Capita, di non sentirsi tanto bene. D’altronde, non ho mica più vent’anni. Un’altra cosa che quando avevo vent’anni non c’era è il “forumsalute”. Sezione “il medico risponde”. Un inferno. Un tunnel di buio e angoscia, da cui è impossibile uscire sani di mente, figurarsi di corpo. Si comincia cercando, così, tanto per cazzeggiare, i propri sintomi. Magari per verificare se qualche medicina già presente nel cassetto del bagno è adatta, evitandosi la rottura di palle di andare in farmacia. Pareri di veri dottori, praticamente nulla, ma una marea di discussioni che sembrano utili. Nel giro di pochi click, attraverso un’escalation di thread e di post trasudanti disperazione e tragedia, nei quali centinaia di utenti si scambiano diagnosi e prognosi con competenza da primario e pessimismo da spaventare Schopenhauer, sei fottuto. La patologia incurabile è certa, bisogna solo vedere quanto ti resta. Sperando di non soffrire troppo, e di rimanere lucido fino alla fine. Ti presenti dal tuo medico, vecchio amico dell’università, chiedendoti se sarai abbastanza forte. Dignità innanzitutto, eccheccazzo. Adesso ti faccio vedere come muore un fan di Star Wars.
77: “Allora, è cominciata in sede retrosternale, estesa all’epigastrio. Con conseguente ipersensibilizzazione, è ovvio, dell’epitelio esofageo. Date l’alterazione istologica e la flogosi, unite alla probabile – a questo punto – ipersecrezione gastrinica, lo sviluppo della sindrome di Zollinger-Ellison appare inevitabile.”
Medico: “…”
77: “…”
Medico: “Ehi, mi sbaglio o l’altra settimana ha riaperto il tipo del kebab dietro casa tua? Quello dove andavi sempre a mangiare dopo allenamento?”
77: “Beh, sì, ma…”
Medico: “E c’è sempre la tettona, al banco, quella che ogni tre medie doppio malto te ne offre una?”
77: “Certo, però questo cosa…”
Medico: “E ultimamente hai avuto qualche bruciore di stomaco?”
77: “…”
Medico: “Cominci a intravvedere la soluzione da solo, smanettone del cazzo, o chiamiamo Jessica Fletcher?”
Pensiero del giorno: “Niente può impedirlo, ormai”
(Darth Vader, “Return Of The Jedi”, 1983)
Bwhaauhauhahaa!!!
Avevi gli stessi sintomi, e la diagnosi è stata identica. E c'ho 3 anni meno di te.
Bella 77.
1) non puoi farmi ridere all'improvviso nell' uff_lab_cucina_alcova dove lavoro..dicono che non sta bene!!
2)se vuoi ti presento mia nonna. E' vero che e' rimasta a Medicina 33 e internet non lo conosce , ma l'enciclopedia medica le fa un baffo...
E comunque il tuo medico è meglio del dr House.
- Musashi Fletcher
@ardez: aloha, vecchio :P
@hopauradivolare: le nonne sono imbattibili. Ti fanno la TAC a sguardi, e ci azzeccano sempre.
@Jessica (:D): quando con uno ti ci sei sbronzato insieme decine di volte, ti sgama subito.
Splendido...
L'ipocondria è un sintomo di una malattia diffussissima, che somiglia vagamente a un pizzico di egoisimo..
E per le cure, secondo me, il detto chi fa da sè fa per tre vale poco.....
Un sorriso da sè
Mister X di Comicomix
@Comicomix: assai vero ciò che dici :)
stanno pieni di problemi anche i 20enni
@Pepenero: eddai, un po' di ottimismo...;)
Un sorriso ripassante
Mister X di Comicomix.
Grazie!
peggio degli sfilatini della figlia di fantozzi il tuo dottore ti ha sgamato subbbitissssimo, oramai non esistono più le mezze tettone...domani è un'altro forno...mondo crudo...pardon crudele...
Sono i classici sitomi da Domenica sera, per quello che è successo Venerdì e Sabato...ma soprattutto per quello che succederà il giorno dopo...maledetto Lunedì!!!
@Comicomix: always a pleasure :)
@vento: mito, benritrovato! Passa più spesso, cazzo.
@MJC: a chi lo dici....
Guarda, certe volte sono davvero contenta di essere donna. Ma davvero eh!
@Ossy: perchè, voi non siete ipocondriache :P?
Immagina di sanguinare copiosamente per almeno tre giorni ogni santo mese (e anche meno) per approsimativamente 40 anni. L'ipocondria ti fa un po' ridere vista così.
Touché.
Decisamente.